Catena statica-dinamica anteriore: anatomia, valutazione ed esercizi

Persona sdraiata su un lettino medico in posizione prona, con la parte superiore del corpo sollevata e sostenuta dalle braccia. L'individuo indossa una maglietta arancione e pantaloncini scuri. Accanto, un'illustrazione stilizzata in blu di una figura umana con braccia tese lateralmente. il tutto accompagnato dalla scritta "Catena statica-dinamica anteriore" e il logo di ScienzeMotorie.com
29 novembre 2022

Cos’è la catena statica-dinamica anteriore e che funzione ha?

La catena statica-dinamica anteriore è quella catena muscolare che permette al nostro corpo di flettersi su se stesso in maniera attiva e coadiuva l’estensione in modalità eccentrica.

È coinvolta in molteplici attività, ha un’importante funzione di contrasto dell’estensione, gestendola e frenandola, soprattutto in quegli sport dove è presente un’importante attivazione eccentrica su questo movimento.

La catena statica-dinamica anteriore è composta da una serie di muscoli, in ordine ascendente troviamo:

  • Fascia plantare
  • Interossei plantari
  • Tricipite surale
  • Quadricipite
  • Tensore della fascia lata (TFL)
  • Coppia ileo psoas sartorio
  • Retto addominale
  • Pettorale
  • Sternocleoidomastoideo
  • Sopra e sotto ioidei
  • Massetere
  • Temporale

catena statica anteriore

Come detto precedentemente la sua funzione principale è contrastare l’estensione del corpo attivandosi in maniera eccentrica.

La sua integrità è quindi fondamentale e va allenata per evitare disfunzioni ai vari tratti che la compongono e favorendo un’armonia globale a tutta la catena anteriore, che si pone come coadiuvante di quella posteriore.

Insieme hanno il compito di mantenere il corpo in perfetto equilibrio ortostatico.

Come si può evidenziare dalla review riportato qui sotto, che cita le interconnesioni tra diverse catene muscolari tra cui la Front Functional Line (FFL), è presente un transfer di forza tra i muscoli posti sulla stessa linea fasciale; in questo caso specifico tra adduttore lungo e retto addominale.

Lo studio suggerisce anche di approfondire, con ulteriori ricerche, gli eventuali risvolti pratici sulle interconnessioni miofasciali con esercizi rivolti alla prevenzione e alla riabilitazione.

studio scientifico catena statica anteriore

Come valutare la catena statica dinamica anteriore?

Partendo dal concetto di ruolo e funzione della catena statica-dinamica anteriore visto in precedenza e non avendo linee guida in letteratura specifiche di una sua possibile valutazione dovremmo analizzare 2 fattori:

  • L’elasticità (intesa come tensione e lunghezza dei muscoli che la compongono).
  • La forza (intesa come integrità e tenuta contro una forza esterna).

Partiamo sempre da un’analisi di carattere globale, che può già darci indicazioni per una successiva valutazione analitica delle sue componenti più rigide o deboli che potremmo prima trattare in maniera isolata e successivamente rivalutarle globalmente.

Quello che proponiamo è quindi seguire il decorso della catena e valutandone prima la retrazione con una semplice estensione del busto in ortostatismo.

Ci posizioniamo lateralmente al soggetto e analizziamo il grado di estensione raggiunto e l’armonia della colonna nella partecipazione al gesto.

Osservare eventuali compensi del tratto cervicale, del bacino e l’eventuale flessione delle ginocchia; completeremo l’analisi stabilendo quali segmenti siano più rigidi e quali ipermobili.

Ne valutiamo poi la tenuta e integrità chiedendo al soggetto di mantenere una posizione di equilibrio, V Sit Hold, per almeno 20” valutando:

  • stabilità e tenuta della posizione;
  • armonia del gesto;
  • discomfort dovuto alla tenuta della posizione.

valutazione della catena statica anteriore

Esempio didattico: alterazioni catena statica-dinamica anteriore

Un alterato rapporto elasto-tensivo tra la catena statica-dinamica anteriore e quella statica-dinamica posteriore.

Caratteristiche tipiche di questi soggetti comprendono:

  • shift anteriore del bacino;
  • marcata retrazione dei flessori d’anca;
  • accentuazione della lordosi lombare e appiattimento della cifosi dorsale.

Quando ha senso valutare la catena statica-dinamica anteriore?

La sua valutazione spesso integra l’analisi di altre catene perchè coadiuva le loro funzioni e ne rafforza o compromette l’integrità. Pensiamo ad esempio alla funzione della catena estensoria la cui attivazione inevitabilmente richiede elasticità e libertà di movimento su questa catena, nel caso in cui risulti retratta o iper-attivata comprometterà il gesto rendendolo meno efficace.

Proponiamo quindi due esercizi e loro varianti atti a riequilibrare la funzione di questa catena, applicando su uno un allungamento globale concentrandoci sui gruppi muscolari principalmente retratti della catena, come flessori d’anca e addome.

Per quanto riguarda il rinforzo invece viene proposto un rinforzo in isometria dei flessori d’anca della regione addominale.

Le varianti comprendono un upgrade di difficoltà in base al livello del soggetto o in base al tipo di focus che vogliamo dare (posso focalizzare il lavoro su angoli e segmenti articolari particolari in base al tipo di stimolo specifico richiesto al soggetto).

esercizi proposta base della catena statica anteriore

esercizi proposta evoluta della catena statica anteriore

Bibliografia

  • Thomas W.Mayers. Meridiani Miofasciali. Terza Ed. Tecniche nuove, Milano, 2016
  • Saverio Colonna. Le catene miofasciali in medicina manuale,il rachide Edizioni Martina, Bologna, 2006
  • F. Krause et al. Intermuscular force transmission along myofascial chains: a systematic review. Journal of Anatomy (2016) 228, pp910-918.

Miglior-Libro-Ginnastica-in-Gravidanza-ATS
Scienza-in-Danza-Libro-Scienze-Motorie
Tennis-Libro-Scienze-Motorie
Giuseppe-Coratella-Libro
Nutrizione-Funzionale-Scienze-Motorie
Diagrammi didattici del sistema sensoriale umano: analizzatore neuronale, classificazione dei sensi interni ed esterni e ruoli di visione, udito, tatto e cinestesia nell’equilibrio, postura e movimento.

Articoli Correlati

Donna distesa su lettino con coppette trasparenti applicate su schiena e gambe durante una sessione di coppettazione, terapia manuale tradizionale.

Cenni storici della Coppettazione e panoramica sulla medicina antica

La visione antica della salute Un modello integrato tra corpo, mente e ambiente La medicina antica offre uno sguardo profondamente diverso rispetto all’attuale approccio iper-specialistico. Oggi la salute viene spesso osservata attraverso la lente della patologia, mentre nell’antichità il focus era rivolto alla comprensione dell’individuo nella sua totalità, includendo abitudini di vita, ambiente, emozioni e […]

Illustrazione anatomica del piede umano con scheletro in vista laterale e plantare su sfondo bianco, immagine educativa di anatomia del piede.

Il piede: cenni di anatomia e biomeccanica

Anatomia Lo scheletro del piede è costituito da un gruppo di sette ossa prossimali, il tarso, che continua in avanti con le cinque ossa del metatarso le quali si articolano con le falangi. L’insieme di queste tre parti costituisce un sistema osseo allungato, alquanto tozzo posteriormente che si appiattisce anteriormente per la disposizione parallela dei […]

Preparatore atletico che registra manualmente dati durante una sessione di allenamento calcistico ad alta intensità con calciatori in sprint.

Monitoraggio del carico settimanale a costo zero nel calcio

Monitoraggio del carico: strumenti e benefici L’importanza del monitoraggio del carico Avere un sistema di monitoraggio che permetta di rispettare i principi di alternanza e progressività del carico, sia nel microciclo che nell’intera stagione, è fondamentale per lavorare con logica e in piena sinergia con lo staff tecnico. Strumenti di monitoraggio: tecnologici e accessibili I […]

Illustrazione digitale educativa di due persone in abbigliamento sportivo che mostrano la postura corretta, una frontale e una di lato.

Cosa è la postura

Origini e Significato della Postura: dalla Storia ai Moderni Studi Scientifici Le prime osservazioni sulla postura: Aristotele e il rapporto corpo-ambiente L’interesse per la postura non è un fenomeno moderno. Già nel 330 a.C. Aristotele, filosofo e scienziato greco, osservò con attenzione il modo in cui il corpo umano si relaziona con l’ambiente circostante. Analizzò […]

Documenti di ricerca scientifica su una scrivania con il titolo Il concetto di validità nella ricerca e accessori da ufficio

Il concetto di validità nella ricerca

Il concetto di validità nella ricerca scientifica è l’indicatore fondamentale della solidità e attendibilità dei risultati e delle conclusioni tratte da uno studio. La sua robustezza è intrinsecamente legata alla metodologia con cui la ricerca è stata condotta. Tipi di Validità e Minacce alla Solidità La validità si classifica in diverse forme, ognuna essenziale per […]

Due figure anatomiche stilizzate, uomo e donna, che mostrano scheletro e muscoli con titolo “Miglioramento vs Composizione Corporea” e logo Scienze Motorie.

Qualità del miglioramento vs qualità della composizione corporea

Differenza tra qualità del miglioramento e qualità della composizione corporea La composizione corporea può essere analizzata da diverse prospettive. Due concetti fondamentali sono la qualità del miglioramento e la qualità della composizione corporea, che spesso vengono confusi ma hanno significati distinti. Comprendere la differenza tra i due è essenziale per valutare correttamente i risultati di […]

Live Chat
assistance banner image
Whatsapp
Messenger
800.19.35.40