11 novembre 2022

Controllo posturale

La capacità di mantenere stabilmente la posizione eretta, intesa come controllo posturale, è stata a lungo considerata un compito assolto dalle strutture spinali e del tronco encefalico.

Oggi è ormai chiaro che il controllo posturale coinvolge anche le strutture dell’area corticale, che adattano i comandi motori al variare dello stato del corpo e dell’ambiente.

Le informazioni afferenti utilizzate per il controllo posturale provengono principalmente dal sistema vestibolare dell’orecchio interno, dalla vista e dalla propriocezione.

Gli input propriocettivi svolgono un ruolo fondamentale nel controllo posturale, anche a causa della soglia propriocettiva più bassa per la percezione dell’oscillazione del corpo durante la posizione eretta, rispetto ai sistemi visivo e vestibolare

controllo e invecchiamento posturale

L’invecchiamento è accompagnato da alterazioni del sistema propriocettivo che dovrebbero contribuire a cambiamenti nel controllo posturale.

Considerando la crescente percentuale di popolazione mondiale di età superiore ai 60 anni, è di fondamentale importanza una migliore comprensione dell’effetto dell’età sulla propriocezione delle gambe e delle sue implicazioni nel controllo posturale.

Propriocezione nelle gambe

Una componente importante del controllo posturale è la capacità di rilevare l’oscillazione del corpo che, in posizione eretta, si traduce principalmente in variazioni della lunghezza dei muscoli delle gambe indotte da rotazioni intorno all’articolazione della caviglia.

anziana postura

Anche se i segnali propriocettivi provengono da più meccanorecettori, vi è un accordo generale sul fatto che i recettori del fuso muscolare forniscono la fonte primaria di informazioni propriocettive per il controllo posturale.

Il ruolo significativo della propriocezione delle gambe nel controllo posturale è evidenziato nei pazienti con polineuropatie che compromettono la propriocezione. Questi soggetti presentano maggiori escursioni del centro di pressione.

Osservazioni simili sono state riportate per pazienti con neuropatia periferica diabetica. In risposta a una traslazione della superficie di appoggio, i pazienti diabetici hanno mostrato un’insorgenza ritardata dell’attività muscolare e una ridotta capacità in relazione alla velocità e all’ampiezza della traslazione della superficie.

Il ruolo dei fusi muscolari nel controllo posturale è stato valutato anche sperimentalmente alterando il segnale propriocettivo.

La propriocezione muscolare può essere alterata anche dalla vibrazione dei tendini, che attiva le terminazioni primarie dei fusi muscolari e produce una sensazione di spostamento del segmento corporeo associato. Quando una persona sta in piedi con gli occhi chiusi, la vibrazione dei tendini di Achille genera uno spostamento all’indietro del centro di pressione per contrastare l’illusione di cadere in avanti. Una risposta opposta si verifica quando la vibrazione viene applicata al tendine distale del muscolo tibiale anteriore.

Si è osservato una maggiore escursione del centro di pressione durante la vibrazione del tendine d’Achille rispetto a una situazione in cui i soggetti chiudevano gli occhi, suggerendo che la propriocezione muscolare è più importante della vista per il controllo posturale nei giovani adulti sani.

Inoltre, l’inclinazione all’indietro osservata durante la vibrazione del tendine d’Achille è stata mantenuta anche dopo la cessazione della vibrazione del tendine ed è stata accompagnata da estensione del tronco, inclinazione posteriore del bacino e flessione delle anche e delle ginocchia. Questi risultati indicano che la perturbazione prolungata dell’input propriocettivo dei muscoli delle gambe modifica la percezione della posizione verticale del corpo, alterando il controllo posturale.

Nel complesso, questi diversi approcci sottolineano il ruolo chiave della propriocezione delle gambe nel controllo posturale. I cambiamenti nel controllo posturale osservati negli adulti anziani potrebbero quindi riflettere, in parte, alterazioni dei fusi muscolari e delle loro vie neurali.

Invecchiamento

L’invecchiamento è associato a numerosi cambiamenti nel sistema neuromuscolare che si accompagnano a un generale declino delle prestazioni motorie, che si riflette in una diminuzione della forza muscolare massimale e nell’accuratezza del controllo della forza, nonché in un aumento delle escursioni del centro di pressione durante la stazione eretta non disturbata.

Da un punto di vista clinico, vale la pena notare che la diminuzione del controllo posturale è associata a un aumento del rischio di caduta.

anziano invecchiamento

È stato dimostrato che le alterazioni dei fusi muscolari e delle loro afferenze, insieme all’integrazione del segnale a livello sopraspinale, influenzano la percezione propriocettiva e il controllo posturale negli anziani.

Diverse linee di evidenza indicano che la propriocezione degli arti inferiori è alterata con l’invecchiamento e queste alterazioni comprendono, tra gli altri meccanismi, la diminuzione della sensibilità, dell’acutezza e dell’integrazione del segnale propriocettivo.

L’impatto di queste alterazioni sul controllo posturale si riflette in una maggiore oscillazione del corpo e nelle escursioni del centro di pressione, in una diminuzione della rilevanza del segnale propriocettivo per il controllo posturale, in un aumento della coattivazione degli antagonisti, in una maggiore dipendenza dalle informazioni visive e in un minore controllo automatico della posizione eretta.

Questi cambiamenti contribuiscono a diminuire la flessibilità del sistema posturale e, in ultima analisi, compromettono il controllo posturale e la capacità di adattamento ai cambiamenti delle condizioni interne o esterne.

Interventi specifici possono migliorare le prestazioni posturali attraverso i cambiamenti indotti con il sistema propriocettivo, anche se lavori futuri dovrebbero documentare le caratteristiche di tali interventi.

Bibliografia

  • Bergin PS, Bronstein AM, Murray NM, Sancovic S, Zeppenfeld DK. Body sway and vibration perception thresholds in normal aging and in patients with polyneuropathy. J Neurol Neurosurg Psychiatry 58: 335–340, 1995. doi:10.1136/jnnp.58.3.335.
  • Di Giulio I, Maganaris CN, Baltzopoulos V, Loram ID. The proprioceptive and agonist roles of gastrocnemius, soleus and tibialis anterior muscles in maintaining human upright posture. J Physiol 587: 2399–2416, 2009. doi:10.1113/jphysiol.2009.168690.
  • Eklund G. General features of vibration-induced effects on balance. Ups J Med Sci 77: 112–124, 1972. doi:10.1517/03009734000000016.
  • Eysel-Gosepath K, McCrum C, Epro G, Brüggemann GP, Karamanidis K. Visual and proprioceptive contributions to postural control of upright stance in unilateral vestibulopathy. Somatosens Mot Res 33: 72–78, 2016. doi:10.1080/08990220.2016.1178635.
  • Fitzpatrick R, McCloskey DI. Proprioceptive, visual and vestibular thresholds for the perception of sway during standing in humans. J Physiol 478: 173–186, 1994. doi:10.1113/jphysiol.1994.sp020240.
  • Frontera WR, Hughes VA, Lutz KJ, Evans WJ. A cross-sectional study of muscle strength and mass in 45- to 78-yr-old men and women. J Appl Physiol (1985) 71: 644–650, 1991. doi:10.1152/jappl.1991.71.2.644.
  • Goble DJ, Coxon JP, Van Impe A, Geurts M, Van Hecke W, Sunaert S, Wenderoth N, Swinnen SP. The neural basis of central proprioceptive processing in older versus younger adults: an important sensory role for right putamen. Hum Brain Mapp 33: 895–908, 2012. doi:10.1002/hbm.21257.
  • Henry M, Baudry S. Age-related changes in leg proprioception: implications for postural control. J Neurophysiol. 2019 Aug 1;122(2):525-538. doi: 10.1152/jn.00067.2019. Epub 2019 Jun 5. PMID: 31166819; PMCID: PMC6734411.
  • Horak FB, Shupert CL, Mirka A. Components of postural dyscontrol in the elderly: a review. Neurobiol Aging 10: 727–738, 1989. doi:10.1016/0197-4580(89)90010-9.
  • Hunter SK, Pereira HM, Keenan KG. The aging neuromuscular system and motor performance. J Appl Physiol (1985) 121: 982–995, 2016. doi:10.1152/japplphysiol.00475.2016.
  • Inglis JT, Horak FB, Shupert CL, Jones-Rycewicz C. The importance of somatosensory information in triggering and scaling automatic postural responses in humans. Exp Brain Res 101: 159–164, 1994. doi:10.1007/BF00243226.
  • Kavounoudias A, Gilhodes JC, Roll R, Roll JP. From balance regulation to body orientation: two goals for muscle proprioceptive information processing? Exp Brain Res 124: 80–88, 1999. doi:10.1007/s002210050602.
  • Lephart SM, Pincivero DM, Giraido JL, Fu FH. The role of proprioception in the management and rehabilitation of athletic injuries. Am J Sports Med 25: 130–137, 1997. doi:10.1177/036354659702500126.
  • Peterka RJ. Sensorimotor integration in human postural control. J Neurophysiol 88: 1097–1118, 2002. doi:10.1152/jn.2002.88.3.1097.
  • Roll JP, Vedel JP. Kinaesthetic role of muscle afferents in man, studied by tendon vibration and microneurography. Exp Brain Res 47: 177–190, 1982. doi:10.1007/BF00239377.
  • Shaffer SW, Harrison AL. Aging of the somatosensory system: a translational perspective. Phys Ther 87: 193–207, 2007. doi:10.2522/ptj.20060083.
  • Thompson C, Bélanger M, Fung J. Effects of bilateral Achilles tendon vibration on postural orientation and balance during standing. Clin Neurophysiol 118: 2456–2467, 2007. doi:10.1016/j.clinph.2007.08.013.
  • Tracy BL, Enoka RM. Older adults are less steady during submaximal isometric contractions with the knee extensor muscles. J Appl Physiol (1985) 92: 1004–1012, 2002. doi:10.1152/japplphysiol.00954.2001.
  • Van Impe A, Coxon JP, Goble DJ, Doumas M, Swinnen SP. White matter fractional anisotropy predicts balance performance in older adults. Neurobiol Aging 33: 1900–1912, 2012. doi:10.1016/j.neurobiolaging.2011.06.013.

Miglior-Libro-Ginnastica-in-Gravidanza-ATS
Scienza-in-Danza-Libro-Scienze-Motorie
Tennis-Libro-Scienze-Motorie
Giuseppe-Coratella-Libro
Nutrizione-Funzionale-Scienze-Motorie
Diagrammi didattici del sistema sensoriale umano: analizzatore neuronale, classificazione dei sensi interni ed esterni e ruoli di visione, udito, tatto e cinestesia nell’equilibrio, postura e movimento.

Articoli Correlati

Diagramma didattico che illustra i tre tipi di contrazione muscolare: isometrica (muscolo attivo senza accorciarsi), concentrica (muscolo si accorcia vincendo la resistenza) ed eccentrica (muscolo si allunga sotto resistenza), con analogia della bilancia e illustrazioni anatomiche.

Tipi di contrazione muscolare

Guida Completa e Ottimizzata In questo articolo trovi una spiegazione chiara e coerente dei principali tipi di contrazione muscolare, organizzata con una tassonomia semplice da consultare e ottimizzata per la lettura online. L’obiettivo è aiutarti a comprendere meglio come funziona la produzione di forza nel corpo umano, evitando fraintendimenti frequenti, soprattutto riguardo ai concetti di […]

Diagrammi del sistema sensoriale e percettivo umano: analizzatore neuronale, classificazione dei sensi (interni ed esterni) e funzioni integrate di visione, udito, tatto e cinestesia nell’equilibrio, postura e movimento.

La senso-percezione

Senso-Percezione: Significato e Componenti Principali La senso-percezione rappresenta il processo mediante il quale l’essere umano entra in relazione con il mondo esterno e con il proprio corpo. Essa unisce due momenti fondamentali: la sensazione, ovvero la raccolta degli stimoli da parte dei recettori, e la percezione, cioè la loro interpretazione consapevole da parte del cervello. […]

Terapeuta che esegue Gua-Sha su un paziente a torso nudo con strumento metallico, su sfondo scuro, con titolo “CENNI STORICI DEL GUA-SHA” e logo Scienze Motorie.

Cenni storici del Gua-Sha nel mondo e nella MTC

Gua-Sha: L’Antica Terapia Cinese tra Stasi di Sangue e Contro-Reazione Il Gua-Sha è una delle tecniche di trattamento fondamentali della Medicina Tradizionale Cinese (MTC), con radici storiche che si intrecciano con l’antica pratica del salasso. Letteralmente, Gua significa “strofinare/graffiare via”, mentre Sha si traduce come “calore/febbre”. L’obiettivo primario di questa tecnica è “graffiare via la […]

Calciatore in allenamento su campo in erba sintetica con palla medica, eseguendo sprint per potenziare gli ischiocrurali e prevenire infortuni.

Hamstring: sprint training come strategia di riduzione di infortuni ai flessori nel calcio

Inquadramento e modello prestativo Il calcio è uno sport di squadra complesso e imprevedibile, in cui i giocatori devono applicare sul campo le proprie competenze tecniche, tattiche, fisiche e socio-cognitive per risolvere problemi e prendere decisioni al fine di vincere la partita. Con questa definizione si percepisce come questo sport sia molto più labirintico di […]

Illustrazione digitale educativa di due persone in abbigliamento sportivo che mostrano la postura corretta, una frontale e una di lato.

Cosa è la postura

Origini e Significato della Postura: dalla Storia ai Moderni Studi Scientifici Le prime osservazioni sulla postura: Aristotele e il rapporto corpo-ambiente L’interesse per la postura non è un fenomeno moderno. Già nel 330 a.C. Aristotele, filosofo e scienziato greco, osservò con attenzione il modo in cui il corpo umano si relaziona con l’ambiente circostante. Analizzò […]

Illustrazione anatomica del piede umano con scheletro in vista laterale e plantare su sfondo bianco, immagine educativa di anatomia del piede.

Il piede: cenni di anatomia e biomeccanica

Anatomia Lo scheletro del piede è costituito da un gruppo di sette ossa prossimali, il tarso, che continua in avanti con le cinque ossa del metatarso le quali si articolano con le falangi. L’insieme di queste tre parti costituisce un sistema osseo allungato, alquanto tozzo posteriormente che si appiattisce anteriormente per la disposizione parallela dei […]

Live Chat
assistance banner image
Whatsapp
Messenger
800.19.35.40