La corsa ad alta velocità nel calcio

Gambe di due calciatori durante una partita di calcio. Uno indossa calzettoni blu e scarpe da calcio rosse mentre sta per calciare il pallone su un campo in erba. l'immagine è accompagnata dalla scritta "La corsa ad alta velocità nel calcio" e dal logo di ScienzeMotorie.com
25 novembre 2022

La corsa ad alta velocità (HSR) e in sprint (SR) sono le chiavi della perfomance fisica del calciatore moderno, risultando fondamentali nello sviluppo delle capacità fisiche sport-specifiche e per la prevenzione degli infortuni (M. Beato, 2020).

In letteratura scientifica, si ritrovano diverse soglie per la corsa ad alta velocità e per gli sprint, ma la più frequente categorizza in HSR la corsa a velocità ≥19.8 km·h-1 e in sprint quella ≥ 25 km·h-1.

Mediante la time-motion analysis si è visto che i calciatori percorrono circa 10-13 Km, di cui circa 900 metri ad alta velocità e 250-300 metri in sprint (Mohr M., 2005; Svensson M., 2005). Nonostante il volume di HSR e SR rappresenti solo il 10% circa della distanza percorsa in gara, gli studi in letteratura sono tutti concordi sull’importanza di questo tipo di locomozione per la perfomance individuale e di squadra. Infatti, è stato visto che lo sprint in linea è il tipo di locomozione più frequente quando si segna, sia per l’autore del goal sia per l’assist-man (O. Faude, 2012); poi, che al diminuire del volume di HSR e SR alla fine dei due tempi si segnano il maggior numero di reti (A. Kubayi, 2019).

Studio scientifico del 2021

Un recente studio (J.M. Oliva-Lozano, 2021), su 19 calciatori d’èlite ha dimostrato che la maggior parte di azioni in cui si raggiunge la velocità massima avviene nei primi 15’ dei due tempi (44,6% dei casi), indipendentemente dal ruolo.

L’HSR percorsa dai calciatori è specifica per ruolo come mostra un recente studio (W. Ju, 2022), condotto su 50 match della Premier League, che considerando l’HSR percorsa al minuto, mostra i seguenti valori per ruolo (m/min):

  • Difensori centrali: 55±17
  • Difensori esterni: 76±18
  • Centrocampisti centrali: 68±17
  • Esterni offensivi: 76±16
  • Attaccanti: 71±14
  • Media generale: 67±19.

Studio scientifico del 2022

Un altro studio, condotto dallo stesso autore (W. Ju, 2022) ha mostrato le distanze ad alta velocità in relazione ai ruoli di gioco e al contesto tattico in cui si esprimono.

tabella distanze alta velocità

Distanze ad alta velocità in relazione al ruolo e al contesto tattico in cui si esprimono (W. Ju, 2022).

Dunque, è fondamentale programmare un carico settimanale di HSR e SR che permetta il condizionamento fisico dei giocatori e li renda pronti a sostenere le richieste di gara.

Per avere un riferimento, possiamo analizzare un recente studio condotto da Clemente e collaboratori del 2019, su una squadra di massima serie portoghese, che ha mostrato come il rapporto allenamento/match per la distanza ad alta velocità sia 2.3±1.5 con 5 giorni di allenamento, più o meno in linea con un altro studio precedente svolto su una squadra della prima serie olandese (Stevens T.G.A., 2017). Inoltre, gli autori hanno analizzato il carico esterno settimanale d’allenamento in 3 scenari differenti (3, 4 o 5 giorni di allenamento, sempre con 1 match a settimana), quello del match presente nel microciclo e il rapporto allenamento/match (TMr).

carico esterno nei diversi scenari

Carico esterno nei diversi scenari (3, 4 e 5 giorni d’allenamento) e TMr (rapporto training/match).

carico esterno

Carico esterno nei diversi scenari (3, 4 e 5 giorni d’allenamento) e TMr (rapporto training/match).

Per quanto riguarda invece la distanza in sprint, uno studio (M.A. Campos-Vazquez, 2021) ha analizzato un team di Liga (prima serie spagnola) per 10 settimane di allenamento della prima parte di stagione, registrando il numero di sprint in differenti range di distanza, fornendo spunti interessanti sulla quantificazione degli sprint effettuati dai calciatori d’èlite nel microciclo settimanale e nel match.

numero di sprint

Numero di sprint (>25.2 km/h) in differenti range di distanza (M.A. Campos-Vazquez, 2021). MD= match day.

Conclusioni

Questa analisi della letteratura, ci ha permesso di comprendere l’importanza dell’alta velocità e degli sprint nel calcio di oggi e di avere delle linee guida per la programmazione settimanale del carico di allenamento di queste specifiche attività. Inoltre, l’analisi degli studi pubblicati sull’osservazione di quanto avviene nell’èlite ci permette di estrapolare utili suggerimenti da contestualizzare nella realtà della squadra e dei singoli calciatori allenati.

Miglior-Libro-Ginnastica-in-Gravidanza-ATS
Scienza-in-Danza-Libro-Scienze-Motorie
Tennis-Libro-Scienze-Motorie
Giuseppe-Coratella-Libro
Nutrizione-Funzionale-Scienze-Motorie
Diagrammi didattici del sistema sensoriale umano: analizzatore neuronale, classificazione dei sensi interni ed esterni e ruoli di visione, udito, tatto e cinestesia nell’equilibrio, postura e movimento.

Articoli Correlati

Gambe di un atleta che corre su un campo da calcio, con ginocchiera al ginocchio destro e fascia testuale “Dolore al ginocchio: i glutei come ottimo alleato”, logo Scienze Motorie visibile.

Dolore al ginocchio: come i glutei possono essere un ottimo alleato

L’importanza dei glutei Nello sport il dolore al ginocchio è la classica problematica che si riscontra durante l’attività fisica e la fisioterapia ha sempre gli stessi obiettivi di massima: terapie decontratturante, rinforzo del quadricipite ed esercizi di equilibrio. Ma c’è un dettaglio che spesso passa inosservato Un gruppo muscolare che lavora in silenzio, ma che […]

Illustrazione anatomica del piede umano con scheletro in vista laterale e plantare su sfondo bianco, immagine educativa di anatomia del piede.

Il piede: cenni di anatomia e biomeccanica

Anatomia Lo scheletro del piede è costituito da un gruppo di sette ossa prossimali, il tarso, che continua in avanti con le cinque ossa del metatarso le quali si articolano con le falangi. L’insieme di queste tre parti costituisce un sistema osseo allungato, alquanto tozzo posteriormente che si appiattisce anteriormente per la disposizione parallela dei […]

Donna distesa su lettino con coppette trasparenti applicate su schiena e gambe durante una sessione di coppettazione, terapia manuale tradizionale.

Cenni storici della Coppettazione e panoramica sulla medicina antica

La visione antica della salute Un modello integrato tra corpo, mente e ambiente La medicina antica offre uno sguardo profondamente diverso rispetto all’attuale approccio iper-specialistico. Oggi la salute viene spesso osservata attraverso la lente della patologia, mentre nell’antichità il focus era rivolto alla comprensione dell’individuo nella sua totalità, includendo abitudini di vita, ambiente, emozioni e […]

Diagrammi del sistema sensoriale e percettivo umano: analizzatore neuronale, classificazione dei sensi (interni ed esterni) e funzioni integrate di visione, udito, tatto e cinestesia nell’equilibrio, postura e movimento.

La senso-percezione

Senso-Percezione: Significato e Componenti Principali La senso-percezione rappresenta il processo mediante il quale l’essere umano entra in relazione con il mondo esterno e con il proprio corpo. Essa unisce due momenti fondamentali: la sensazione, ovvero la raccolta degli stimoli da parte dei recettori, e la percezione, cioè la loro interpretazione consapevole da parte del cervello. […]

Calciatore in allenamento su campo in erba sintetica con palla medica, eseguendo sprint per potenziare gli ischiocrurali e prevenire infortuni.

Hamstring: sprint training come strategia di riduzione di infortuni ai flessori nel calcio

Inquadramento e modello prestativo Il calcio è uno sport di squadra complesso e imprevedibile, in cui i giocatori devono applicare sul campo le proprie competenze tecniche, tattiche, fisiche e socio-cognitive per risolvere problemi e prendere decisioni al fine di vincere la partita. Con questa definizione si percepisce come questo sport sia molto più labirintico di […]

Terapeuta che esegue Gua-Sha su un paziente a torso nudo con strumento metallico, su sfondo scuro, con titolo “CENNI STORICI DEL GUA-SHA” e logo Scienze Motorie.

Cenni storici del Gua-Sha nel mondo e nella MTC

Gua-Sha: L’Antica Terapia Cinese tra Stasi di Sangue e Contro-Reazione Il Gua-Sha è una delle tecniche di trattamento fondamentali della Medicina Tradizionale Cinese (MTC), con radici storiche che si intrecciano con l’antica pratica del salasso. Letteralmente, Gua significa “strofinare/graffiare via”, mentre Sha si traduce come “calore/febbre”. L’obiettivo primario di questa tecnica è “graffiare via la […]

Live Chat
assistance banner image
Whatsapp
Messenger
800.19.35.40